La radiofrequenza è un trattamento estetico non chirurgico, che grazie a un conduttore sotto forma di un gel, sfrutta le onde elettromagnetiche ad alta frequenza, o onde radio, per generare energia termica in grado di arrivare agli strati più profondi dei tessuti, favorendo una distensione delle fibre. L’effetto che si ottiene è “dolce” ma molto più duraturo di altri trattamenti estetici, i risultati sono visibili per molti mesi dopo aver fatto le sedute di radiofrequenza.
La macchina, utilizzata per questo sistema estetico, è composta da dei manipoli caldi che, associati a un normale gel inodore e incolore, trasmettono una sensazione non dolorosa alla pelle. La zona trattata può diventare arrossata, ma le normali attività di chi fa una seduta di radiofrequenza, possono riprendere immediatamente. Anche la radiofrequenza al corpo però ha dei rischi e degli effetti collaterali, come eritemi, gonfiori e arrossamenti che possono essere ridotti al minimo se i trattamenti vengono fatti in centri specializzati, e possono.
Si possono sottoporre alla RF tutte le persone tra i 18 anni e i 65 anni, che abbiano problemi di lassità dei tessuti in diverse zone del corpo e che non presentino patologie cardiache e dermatologiche o problemi di pelle particolarmente sensibile. Questo trattamento è ideale per chi vuole agire in modo più forte sull’interno braccia, cosce, glutei e addome senza ricorre a bisturi e anestesie, lo sviluppo di calore infatti modifica il collagene a livello tissutale creando un evidente effetto di miglior trama della pelle, conferendo quindi maggior tono ai tessuti. Agisce su smagliature, molto frequenti sul corpo delle donne, migliorando il tono cutaneo; su vene varicose, restringendo con il calore, le pareti delle vene e anche sulla cellulite, migliorando la microcircolazione; questi risultati si possono mantenere applicando anche, tra una seduta e l’altra, delle creme specifiche contro gli inestetismi cutanei.